NAPOLI. Sabato 12 febbraio, ore 21, debutto live per Napoli del popolare cantautore in “Rint’ ‘o posto sbagliato”, tra brani dell’ultimo album e successi della carriera artistica
NAPOLI.Tutto esaurito al Trianon Viviani, per il concerto di sabato 12 febbraio, alle 21, di Enzo Gragnaniello. Il popolare cantautore presenterà, per la prima volta a Napoli dal vivo, brani di “Rint’ ‘o posto sbagliato”, il recente album salutato positivamente dalla critica, pubblicato nello scorso mese di ottobre, a due anni dal precedente “Lo chiamavano vient’ ‘e terra”. «Queste mie ultime composizioni– spiega Gragnaniello –, a eccezione di una, sono nate spontaneamente in napoletano, che è il dialetto in cui si riesce meglio a trasformare tutto in chiave poetica». «Vi sono sensazioni sulla vita, tra tanti temi diversi e varie riflessioni – prosegue il cantautore, che ha anche scritto i testi e curato gli arrangiamenti –: dal razzismo visto come una larva che si annida nelle menti delle persone, alla lontananza di chi lascia la propria terra per lavoro, alla sofferenza delle donne abbandonate e sole, al bene che non rispettiamo e a cui chiudiamo la porta, al tema di introspezione, all’invito infine a imparare ad amare, se stessi e il prossimo». Sul palco del Trianon Viviani, dove interpreterà anche i suoi maggiori successi, Gragnaniello si esibirà in quintetto: con lui (voce e chitarra acustica), ci saranno Piero Gallo (mandolina), Erasmo Petringa (violoncello), Antonio Maiello (chitarra) e Marco Caligiuri (batteria).