NAPOLI. Capodanno napoletano tra botti illegali, pistole e sfide alle Istituzioni. Il trapper Geolier invita una ragazza a sparare poi travolto dalle critiche si scusa pubblicamente. A via Stadera volante della Polizia bloccata da una batteria. Borrelli e Simioli : “Denunciati oltre 2mila video di gente, soprattutto ragazze e bambini, che si riprendono mentre sparano. Pessimo esempio quello di Geolier, ha fatto bene a scusarsi.”

NAPOLI. A Napoli come nel resto d’Italia, nonostante le ordinanze emesse dei comuni, quella del 31 dicembre è stata una notte di follie tra fuochi e botti selvaggi, spari di colpi pistola dai balconi e deliri di ogni tipo. Non si è trattato soltanto di modo di festeggiare il capodanno senza rispetto per le regole e per a pubblica sicurezza, è stato una sfida alle istituzioni e alla legalità. Al consigliere regionale sono giunti oltre 2mila video di persone che hanno festeggiato sparando con pistole, fucili, fucili a canne mozze. Tra questi emblematico il video segnalato sempre a Borrelli del trapper Geolier che ha diffuso un video in cui invita una ragazza a sparare (con una pistola a salve) mandando un messaggio pessimo. Travolto dalle critiche si è scusato pubblicamente durante la radiazza in diretta con Gianni Simioli e Francesco Emilio Borrelli.
A tal proposito, è rappresentativo anche un filmato, postato su Tik Tok e segnalato da alcuni utenti sempre al Consigliere Regionale Borrelli, in cui viene mostrata una batteria di fuochi d‘artificio sparata a via Stadera che blocca la strada ed impedisce il transito ad una volante della Polizia.
“Quello dei fuochi selvaggi è un fenomeno che denunciamo da anni e per i quale chiediamo provvedimenti. La notte di Capodanno rappresenta soltanto la punta dell’iceberg perché qui si sparano fuochi e botti ogni giorno prendendo in ostaggio strade e piazze.
Quest’anno si è data vita ad una vera follia, ci sono stati segnalati centinaia di video, da noi denunciati alle autorità, in cui le persone si sono fatte immortalare mentre sparano con pistole, vere o finte, dai balconi per festeggiare il capodanno. Alcuni anche con fucili e fucili a canne mozze. Se poi anche personaggi pubblici, come il rapper Geolier, danno questi pessimi esempi, c’è da preoccuparsi. Anche se è stata usata una scacciacani o a salve ha fatto bene Geolier chieda scusa a tutti, è il gesto che conta, il messaggio che si manda. E’ giusto invitare i giovani a non seguire questi esempi totalmente sbagliati.”- ha dichiarato Francesco Emilio Borrelli assieme al conduttore radionico de La Radiazza Gianni Simioli. COMUNICATO STAMPA

video: https://www.facebook.com/francescoemilio.borrelli/videos/600596930997514
https://www.facebook.com/francescoemilio.borrelli/videos/979723675951812
https://www.facebook.com/francescoemilio.borrelli/videos/4370https://www.facebook.com/francescoemilio.borrelli/videos/66150855485184862451313145
scuse pubbliche geolier https://www.facebook.com/francescoemilio.borrelli/videos/611699493447829
https://www.facebook.com/francescoemilio.borrelli/videos/661508554851848