NAPOLI: ACCOLTELLAMENTO IN SPIAGGIA A MARECHIARO, UN ARRESTO. BORRELLI (EUROPA VERDE): “IL RAGAZZO CHE HA RISCHIATO LA VITA SI STA RIPIGLIANDO. SULLO SCOGLIONE SERVE UNA OPERAZIONE ANTI DELINQUENZA”.

NAPOLI. mento nell’ambito delle indagini sulla rissa avvenuta lo scorso 15 maggio sulla spiaggia di Marechiaro, nel quartiere Posillipo a Napoli. Il gip di Napoli, su richiesta della Procura partenopea, ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, eseguita dalla Polizia di Stato, nei confronti di uno dei partecipanti alla rissa, che sarebbe stata originata da futili motivi. Nel corso della rissa sono rimasti gravemente feriti due minorenni, di 16 e 17 anni, entrambi accoltellati, mentre il maggiorenne, di 18 anni, ha riportato ferite escoriate al corpo e agli arti giudicate guaribili in 15 giorni.
“Sono in contatto con la famiglia del ragazzo che ha rischiato la vita ed è stato curato al Fatebenefratelli. Si sta ripigliando ed è fuori pericolo. Anche l’altra vittima sta molto meglio. Bisogna essere duri e determinati contro la deriva delinquenziale che si è sviluppata soprattutto tra i più giovani. In particolare sullo scoglione di Marechiaro serve una operazione drastica anti delinquenza visto che ogni settimana si ripetono episodi ignobili. Non solo accoltellamenti ma anche persone che hanno estratto pistole. Per non parlare della presenza inquietante di abusivi ovunque” dichiara il consigliere regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli. COMUNICATO STAMPA

Nella foto Borrelli con la mamma di uno dei ragazzi accoltellati