L’atleta frattese Assunta Legnante detta “cannoncino” per la forza che mette nel lanciare disco, giavellotto o peso, conquista il secondo gradino del podio nel lancio del disco (Categoria F11) alle paraolimpiadi di Tokyo.

Indosserà la medaglia d’argento. Pur avendo battuto il record europeo con 40.25 ha dovuto arrendersi ai 40.83 della cinese Liangmin Zhang. Nata a Frattamaggiore 43 anni fa, Assunta ha frequentato l’istituto commerciale Filangieri, dove si è fatta notare nei giochi della gioventù. Ha cominciato a conquistare vittorie con i normodotati, poi per un problema di perdita progressiva della vista, è transitata nella categoria dei disabili facendo incetta di medaglie. Assunta vive a Civitanova Marche dove è tesserata con una società cittadina. Dubai, Londra sono le ultime paraolimpiadi dove è salita sul gradino più alto del podio. Adesso è attesa nella prova del getto del peso, dove ha sempre dominato gli atleti di tutto il mondo. Le Marche l’hanno adottata, tanto è vero che dopo l’ultimo successo alle ultime paraolimpiadi venne ricevuta dal presidente della Regione.