Inserito un progetto di videosorveglianza proposto dal Comune. Carfagna: “Siamo qui grazie a don Patriciello e al suo coraggio”.

Il Ministro per il Sud e la Coesione territoriale

ComunicazioneNotizie
Potenziato il CIS ‘Terra dei Fuochi’, risorse per la legalità a Caivano
7 giugno 2022

Inserito un progetto di videosorveglianza proposto dal Comune. Carfagna: “Siamo qui grazie a don Patriciello e al suo coraggio”.

Il Contratto Istituzionale di Sviluppo ‘Dalla Terra dei Fuochi al Giardino d’Europa’ si arricchisce di un nuovo intervento prioritario, rivolto a tutelare la sicurezza a Caivano.

Lo ha deciso il Tavolo istituzionale che è tornato a riunirsi oggi proprio in questa città sotto la presidenza del ministro Mara Carfagna.

Il progetto è stato proposto per l’inserimento nel CIS dal Comune di Caivano ed è da tempo sostenuto da don Maurizio Patriciello, sacerdote promotore di attività per la legalità e per questo più volte minacciato dalla criminalità organizzata.

“Questa comunità deve essere grata e riconoscente a don Maurizio, che ha avuto la forza di portare qui il governo e finanziamenti importanti e di metterli a sistema per la rinascita del territorio. Se cinque mesi fa abbiamo sottoscritto questo Contratto, lo dobbiamo a lui, al suo coraggio e alla sua tenacia”, ha ricordato il ministro Carfagna.

L’obiettivo del nuovo intervento inserito nel CIS è quello di monitorare tramite un sistema di videosorveglianza la fragilità ambientale, dovuta all’abbandono e allo sversamento illecito di rifiuti solidi urbani e dei relativi roghi, in particolare nel Parco Verde. L’investimento previsto è di 1.160.127,05 euro, che porta il totale delle risorse a disposizione del CIS oltre i 200,6 milioni di euro.
Per rafforzare le misure di prevenzione a tutela dell’economia legale, si aggiunge tra i sottoscrittori del Contratto anche il Ministero dell’Interno, per il tramite della Prefettura di Napoli, che potrà promuovere appositi protocolli per tutelare gli interventi considerati più a rischio di infiltrazioni della criminalità.

Il Tavolo istituzionale ha anche approvato una rimodulazione degli elenchi degli interventi a priorità ‘media’ e ‘bassa’ inseriti nel CIS. Si tratta di opere che saranno finanziate nell’ordine qualora si renderanno disponibili nuove risorse.Infine, la riunione di oggi ha fornito l’occasione per distribuire ai rappresentanti dei Comuni titolari di progetti del CIS un vademecum, che li aiuterà a utilizzare in maniera più efficace le risorse, così da procedere rapidamente verso i bandi di gara, attraverso procedure corrette ed efficienti.