IN AUSTRALIA I “SOCIAL NETWORK” SARANNO VIETATI AI MINORI DI 16 ANNI.
È IL PRIMO PAESE AL MONDO AD IMPORRE UN PROVVEDIMENTO COSÌ RESTRITTIVO.
IL 29 NOVEMBRE, AD ALBERONA, (FOGGIA), IMPORTANTE CONFERENZA SUL TEMA.
di Giuseppe Zingarelli
Il “Club per l’Unesco” di Alberona, (Foggia), e la sua Presidente, Orfina Scrocco, hanno organizzato presso l’Aula Magna dell’Istituto Comprensivo “Paolo Roseti” una conferenza dove la psicologa e psicorerapeuta Adalgisa Nicastro, esperta in psicologia dell’eta evolutiva, spiegherà ad alunni, insegnanti e genitori i danni che produce la dipendenza da internet e smartphone, indicando i modi ed i percorsi da attuare per un utilizzo corretto dei dispositivi tecnologici. In Italia i dati sono preoccupanti. Psicologi, psichiatri ed educatori parlano ormai di un serio “allarme rosso” al cospetto di situazioni diffuse che evidenziano un utilizzo smodato da smartphone e da social da parte di ragazzi nella fascia di età compresa tra i 14 ed i 16 anni. Il problema è stato ampiamente sottovalutato al punto che il pericolo si è esteso addirittura anche ai bambini. I mezzi e gli strumenti tecnologici devono essere utilizzati in modo “sano” e corretto. In caso contrario generano forte dipendenza e grave pericolo per la salute mentale. Alcuni pedagogisti hanno chiesto ufficialmente al Governo italiano di vietare espressamente ai ragazzi fino a 14 anni di possedere uno smartphone e fino ai 16 anni l’uso dei social. Il piccolo centro dei Monti Dauni, circa 850 abitanti, con la conferenza-dibattito del 29 novembre è il primo a sintonizzarsi con l’Australia. Il Parlamento australiano, infatti, è il primo Parlamento al mondo a votare una legge proposta dal Governo del Premier Antony Albanese che ha più volte parlato di reali e potenziali pericoli per la salute mentale generati da un uso eccessivo e smodato dei social sotto i 16 anni. D’ora in poi in Australia i social network saranno ufficialmente vietati ai minori di 16 anni. È il primo Paese al mondo ad imporre un provvedimento così restrittivo sul tema. Facebook, Instagram, Tik Tok e Snapchat dovranno ora adeguarsi al provvedimento ed adottare “misure adeguate” per impedire ai giovanissimi australiani di creare un proprio account.
Alleanza Verdi-Sinistra (32) ANAS (181) Anas Campania (40) Angelo Vassallo (34) Arresti (43) Arresto (501) Avellino (46) Aversa (60) Benevento (32) Caivano (42) CAMPANIA (107) Carabinieri (817) Casandrino (34) Caserta (1834) Casoria (33) Castel Volturno (29) Consigliera Muscara' (36) Covid-19 (27) Dario Vassallo (34) Denunce (27) Denuncia (30) droga (38) Eventi e Cultura (169) Evento (33) Fondazione Vassallo (35) Francesco Emilio Borrelli (67) Frattamaggiore (84) gdf (116) Gennaro Saiello (39) Grumo Nevano (56) Guardia di Finanza (204) Ischia (43) Italia (1156) M5S (79) Maria Muscarà (47) Michele Cammarano (37) musica (48) Napoli (2619) Ospedale Cardarelli (34) Polizia Locale (39) Pozzuoli (29) Presentazione libro (42) Regione Campani (1543) Regione Campania (675) Roma (61) Salerno (1769) Sanità (48) sequestro (56) Vincenzo Ciampi (27) Vincenzo De Luca (50)
- Shoah: Mario De Simone racconta a studenti la vicenda di Sergio
- “L’uomo nato due volte”, il nuovo libro di Deborah Divertito è da oggi in tutte le librerie
- Jonathan Canini: ecco le ultime tappe del tour teatrale dell’asso della comicità toscana
- Allevamenti di cani: una legge ferma dal 1994 che alimenta il consumismo usa e getta
- NERVI, “E POI SVEGLIARSI PRESTO” TOUR 2025: annunciate le prime date