IL VERDE COME CURA TERAPEUTICA E I LORO BENEFICI: “TERRAZZE TERAPEUTICHE. COLORI E PROFUMI DELLA SALUTE” SARÀ PRESENTATO IL NUOVO LIBRO ALLA TERZA EDIZIONE “THE BEST PRACTICE GREEN” PRESSO “VILLA POJANA” – POIANA MAGGIORE – VICENZA – 24 E 25 SETTEMBRE 2021. UN LIBRO DELL’ONCOLOGO E DEL VIVAISTA, LA LORO ESPERIENZA SULLE TERAPIE DIVERSIONALI E IL VERDE TERAPEUTICO ALL’OSPEDALE DI CARRARA: “TERRAZZE TERAPEUTICHE. COLORI E PROFUMI DELLA SALUTE” . I RISULTATI DELLA PRIMA RICERCA ITALIANA SUI BENEFICI PRODOTTI DAL VERDE IN OLTRE 200 PAZIENTI ONCOLOGICI E L’IMPATTO SULLA “FARMACO- ECONOMIA”.

Roma, 21 settembre 2021 – Terrazze terapeutiche. Colori e profumi della salute, il libro sulla prima ricerca italiana condotta da un oncologo e un vivaista sui benefici del verde terapeutico in oltre 200 pazienti oncologici dell’Ospedale di Carrara e l’impatto sulla “farmaco- economia”, esce il 20 settembre.
Due amici con lo stesso nome, Maurizio, lo stesso anno di nascita, 1956, gli stessi “umani” orizzonti e lo stesso ”pensiero laterale”. Lo sguardo rivolto a percorsi diversi oltre la strada più battuta, verso impegni, obiettivi e realtà nuove, come la loro esperienza sulle terrazze terapeutiche, sui bisogni dei pazienti, oltre l’assunzione di una compressa, raccontata ora in un libro: il concreto sostegno che il Verde ha dato ai malati oncologici nell’angosciante attesa della chemioterapia o dell’esito di una TAC e il risultato sulla riduzione del consumo di farmaci ansiolitici e degli anti-dolorifici al bisogno.
L’oncologo ha messo a disposizione le due terrazze del suo reparto ospedaliero, il vivaista il loro completo allestimento a verde e, insieme ad un selezionato gruppo di paesaggisti urbani, agronomi, farmacisti, psicologi, biologi, vivaisti ed oncologi, hanno trasformato le terrazze terapeutiche in una ricerca scientifica.
I benefici prodotti sulla salute dalla presenza di piccoli spazi verdi, come i terrazzi allestiti con piante e fiori dell’Oncologia di Carrara, assumono una valenza sociale: gli effetti positivi agiscono infatti su qualsiasi persona che ha il privilegio di poter godere di un angolo verde, non solo sui malati. (COMUNICATO STAMPA)