Il Presidente dell’Ordine dei Medici si appella ai camorristi dalle pagine de il Mattino: “stop agli assalti o niente cure”. Borrelli: “le categorie sociali si rivolgono direttamente ai boss e non allo Stato. Aspettavamo i presidi delle forze dell’ordine ma per ora resta solo un annuncio”.
Il Presidente dell’ordine dei medici di Napoli Bruno Zuccarelli tramite il Mattino si è rivolto ai camorristi e a coloro che hanno comportamenti da camorristi affinchè fermino l’ondata di violenza nei pronto soccorso napoletani dopo gli ultimi gravissimi episodi avvenuti nel fine settimana. “Mi rivolgo ai camorristi stop assalti o niente cure”.
“È un appello senza precedenti quello fatto dal presidente dell’ordine dei medici di Napoli che invece di rivolgersi allo Stato, al Prefetto, al Questore, al Ministro competente o ad altre istituzioni – dichiara il deputato di Alleanza Verdi e Sinistra Francesco Emilio Borrelli – dialoga direttamente con la camorra. Si rivolge direttamente a chi ritiene essere in grado di fermare concretamente la spirale di violenza contro i medici. Un precedente inquietante che ci fa capire a che livello di esasperazione e disperazione sia arrivato il personale medico campano che lavora già in condizioni estremamente delicate negli ospedali e che è frequentemente vittima di violenze. L’attuale governo aveva annunciato la presenza di presidi delle forze dell’ordine nei pronto soccorso più a rischio del paese a strettissimo giro. Per ora si è rivelato purtroppo l’ennesimo annuncio che speriamo si trasformi rapidamente in un’azione concreta. Intanto però le aggressioni aumentano e i medici decidono di appellarsi alla camorra. Uno scenario apocalittico che ci auguriamo resti solo una provocazione”.
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