IESUS Istituto Europeo di Scienze Umane e Sociali-Brusciano NA IT EU

Brusciano Pasquale Terracciano col Progetto Giglio Ortolano. (Scritto da Antonio
Castaldo)

A Brusciano, domenica 14 maggio 2023, nel centro storico presso la rinnovata sede dell’Associazione
“Giglio Ortolano 1875”, è stato presentato il progetto del rivestimento artistico dell’obelisco dell’Ortolano
per rinomata la “Festa dei Gigli di Brusciano” che verrà svolta in Onore di Sant’Antonio di Padova dal 23 al
29 agosto con la “Ballata dei Gigli” nella domenica del 27 agosto 2023 dei partecipanti Comitati: Croce,
Gioventù, Lavoratori, Ortolano, Parulano e Passo Veloce. Alla cerimonia di scopertura del lavoro artistico
dello scenografo Pasquale Terracciano, affiancato nell’inaugurazione dal papà Luigi, vi erano i
rappresentanti dell’Amministrazione Comunale retta dal Sindaco Avv. Giacomo Romano: il Vice Sindaco
Avv. Salvatore Travaglino, i Consiglieri Comunali Arch. Nicola Braccolino e Dott. Domenico Maione con il
Presidente dell’Ente Festa dei Gigli, Dott. Enzo Cerciello, accolti cordialmente dal Presidente
dell’Associazione Ortolano, Luigi Monda insieme a numerosi soci.
Lo scenografo Pasquale Terracciano ha così sinteticamente descritto la sua opera: “Brusciano 2023… Anno
1875…quando il Santo baciò il nostro amato paese…. Ortolano 1875 … Anno 1875 il Santo in processione
bacia il nostro amato paese generando la nostra amata festa… gli angeli stupiti osservano il prodigio
antoniano davanti allo storico campanile di SS Maria delle Grazie e la reliquia del Santo di Padova
suggella la nostra devozione verso il nostro Sant’Antonio…Amore, Fede, Fratellanza questo è il messaggio
che la nostra festa deve cavalcare…per trasmettere i valori alle generazioni future…senza perdere mai di
vista le nostre radici», come nella ripresa video del sociologo e giornalista, Antonio Castaldo, postata da
Giuseppe Pio Di Falco per IESUS, Istituto Europeo di Scienze Umane e Sociali e “Umanitas Viva” di
Napoli, all’indirizzo web https://www.youtube.com/watch?v=O8Wodssaqzs .
Al cospetto della Statua del Santo, di cimeli, coppe, foto e targhe ricordo c’è stato il brindisi con i saluti
istituzionali del Vice Sindaco, Avv. Salvatore Travaglino e del Presidente dell’Ente Festa dei Gigli, Dott.
Enzo Cerciello https://www.youtube.com/watch?v=rovfiCE8rAw , con i ringraziamenti del Presidente
dell’Ortolano Luigi Monda. Il Presidente dell’Ente Festa dei Gigli, Dott, Enzo Cerciello, sulla scia dei
numerosi positivi commenti espressi via social, come sulla pagina FB “I Gigli di Brusciano”
https://www.facebook.com/search/posts?q=i%20gigli%20di%20brusciano, ha ribadito: «Siamo fortunati, noi
bruscianesi, ad avere un artista di grande estro, un maestro dal puro talento, come il nostro Pasquale
Terracciano. Un concittadino di cui dobbiamo essere orgogliosi e fieri in quanto contribuisce a costruire e
rafforzare una immagine positiva del nostro paese. Un’opera, quella presentata ieri presso il circolo del
comitato Ortolano, che l’autore ha voluto indicare come “anno zero” in quanto in essa è cristallizzato
“l’attimo” in cui avviene il miracolo di Sant’Antonio del 13 giugno 1875 e da cui, come la tradizione
popolare ci ricorda, ha avuto origine la nostra straordinaria Festa dei Gigli. Grazie ed ancora grazie per le
forti emozioni che ci regali Caro Pasquale e non solo nei progetti che riguardano la nostra amata Festa».
Qui gli fa eco il sociologo Antonio Castaldo nel sottolineare «la maturità artistica raggiunta da Pasquale
Terracciano il quale da Brusciano e dall’ambito della Festa dei Gigli, sempre orgogliosamente attaccato
alle sue radici, mai disconosciute e con “Orgoglio e Passione” sempre rivendicate, si è fatto valere in
ambito nazionale in numerose kermesse artistiche nelle quali ha raccolto premi e riconoscimenti. Si dia uno
sguardo al sito web https://www.galleriamilanese.com/artisti-pag-3/pasquale-terracciano per avere un’idea
della sua evoluzione artistica e vivere la forte emozione di come la realtà è colta con matita, penna e
pennelli da Pasquale Terracciano e viene restituita con un’emozionante, gioiosa, vitale policromia
traducendo così un sentimento, una figura, un oggetto, un panorama nelle sue opere esprimendo
romanticismo, sensualità, simbolismo e spiritualità. Nella dimensione internazionale, di congiunzione fra
Oriente ed Occidente, Pasquale Terracciano si è fatto notare a Roma, fra 25 artisti, nella collettiva curata
da Angiolina Marchese “Intrecci d’Arte” in mostra dal 15 al 18 marzo 2018, alla presenza di Vittorio
Sgarbi, presso l’Ambasciata del Bahrain il cui Ambasciatore, HE Dr. Naser M. Y. Al Belooshi è stato
ritratto proprio in un’opera del nostro Pasquale Terracciano. Nell’anno 2023 con la critica d’arte, Mattea
Micella, si è ritrovato impegnato in “Shakespeare Dentro” a Verona riproducendo l’ultima scena del
“Giulietta e Romeo”. Con la stessa Mattea Micella dopo le partecipazioni ad eventi in Roma ,Venezia e
Spoleto, Pasquale Terracciano nel prossimo mese di giugno sarà ospite in una mostra d’arte a Lisbona, in
Portogallo, guarda un po’ il paese natio di Sant’Antonio di Padova tanto amato da tutta Brusciano. Ad
Maiora Semper».