I tre esorcismi di Rafilina da Torrecuso un romanzo storico

L’autore napoletano Giuseppe Franza torna con un nuovo romanzo intitolato I tre esorcismi di Rafilina da Torrecuso. Si tratta di un romanzo storico medievale. Protagonista, una giovane vergine insidiata da un diavolo, condotta dal Sannio a Napoli da un monaco benedettino per essere salvata dal tormento. Ma c’è un piccolo particolare: durante il lungo viaggio, la giovane mostra chiaramente di non voler essere salvata e di non gradire in alcun modo la compagnia di monaci e frati…La storia si svolge alla fine del Duecento, nel regno di Napoli, pochi anni dopo l’ascesa di re Carlo d’Angiò. L’opera racconta il faticoso e riluttante peregrinare della sofferente e in che modo tutti coloro che le stanno intorno si convincano pur senza prove fondate che ella sia un’ossessa. Nella città di Napoli, la ragazza chiamata Rafilina sarà addirittura visitata e poi esorcizzata dal magister Tommaso d’Aquino del convento di San Domenico.

Dopo la visita del teologo, la vergine sarà costretta a viaggiare ancora, per  sottoporsi ad altri esorcismi. Affronterà situazioni spaventose, incontrerà approfittatori, sguardi carichi di livore e pregiudizi e subirà mille sventure. Fino a emanciparsi attraverso una rocambolesca fuga.

Il romanzo racconta dunque il pregiudizio e la superstizione come forme di dominio sugli individui più fragili e i non allineati.

Giuseppe Franza è nato a Napoli nel 1981, e qui si è laureato in Filosofia. Trasferitosi a Roma, lavora come editor e articolista. Ha già pubblicato per Ortica editrice il romanzo Cagliosa (2019).