FRATTAMINORE. Sarà la chiesa di San Maurizio di Frattaminore ad ospitare per l’estremo saluto, la bara di Giovanni Di Bernardo, deceduto venerdì scorso a Grumo Nevano.

FRATTAMINORE. Sarà la chiesa di San Maurizio di Frattaminore ad ospitare per l’estremo saluto, la bara di Giovanni Di Bernardo, deceduto venerdì scorso a Grumo Nevano in seguito ad un accidentale incidente nel capannone che il fratello imprenditore aveva acquistato da poco. La benedizione alle ore 11,30 di domani, mercoledì 4 agosto. Il magistrato non ha disposto l’autopsia, ma solo l’ispezione esterna, questo a riprova che sulle cause del decesso non c’erano dubbi. Come hanno accertato i carabinieri della stazione di Grumo Nevano agli ordini del maresciallo Gennaro d’Alesio e coordinati dal capitano Andrea Coratza della compagnia dell’Arma di Giugliano. Uno scoop di cui avremmo fatto sicuramente a meno, abbiamo, prima di tutti, riportato l’incidente sulla nostra testata, che per altro nessuno ha correttamente citato, anche se la notizia è stata ripresa da tutti gli “online” il giorno dopo, quando sono arrivati in edicola i quotidiani cartacei. Giovanni, 60 anni, due figli, si era recato con il fratello nel capannone appena acquistato al corso Garibaldi, qui, rimasto da solo aveva effettuato un sopralluogo nei locali dove avrebbero dovuto essere effettuati lavori di restyling. Accidentalmente una plafoniera con un neon si è improvvisamente staccata tranciandogli l’arteria brachiale. L’uomo è morto per dissanguamento. Inutile il soccorso ed il trasferimento al pronto soccorso dell’ospedale San Giovanni di Dio. “Giovanni era un lavoratore instancabile, sin da piccolo sui cantieri, non si fermava mai. Una roccia. Non riusciamo a capitarci di una morte assurda, inaccettabile, certo che tutto non sarà più come prima, soprattutto per la famiglia, per la moglie e per i figli. Giovanni lascia un ricordo di una persona per bene, disponibile, lavoratore, marito e padre perfetto” commenta il cugino Marino Landolfo, presidente dell’associazione di Frattamaggiore “Bici per la Città”. Alla famiglia ed all’amico Marino le condoglianze della redazione di Vitawebtv e della direttrice Mena Cristiano.

-Scritto da: Rosario D’angelo