FAKE NEWS

#IncontridiVita#15marzo2021

LUNEDÌ 15 MARZO 2021 – Dopo cure ora le #fake prendono di mira i #vaccini*_Dilagano false informazioni su #trombosi. Allerta #PoliziaPostale_(ANSA) – #ROMA, 15 MAR – Dopo quelle sulle cure per il #Covid19, dilaga in rete la disinformazione sui presunti effetti collaterali dei vaccini, come le trombosi. Mentre dalla Polizia Postale arriva l’allerta per un falso comunicato dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) su #AstraZeneca e su falsi sms che riguardano le prenotazioni dei vaccini’, dietro cui si nascondo intenti fraudolenti. E Facebook aggiunge un”etichetta’ alle discussioni sui vaccini con informazioni credibili provenienti dall’#Oms. Una nuova fake news ha iniziato a circolare nel fine settimana sui social media. Il messaggio, scritto travisando un post su Facebook di #FabrizioSalvucci, cardiologo e Direttore Sanitario del centro medico #Ticinello di #Pavia, dice che a provocare le morti di infarto dopo i vaccini anti-Covid non sarebbero stati i vaccini in se’, ma “il fenomeno #Ade, cioe’ un’amplificazione infiammatoria della risposta derivata dagli anticorpi”, e che anche #MassimoGalli del #Sacco e #GiovanniMaga del #Cnr ne avevano parlato. Dichiarazioni smentite dai diretti interessati. #Salvucci invita a guardare il suo video e a “non fidarsi ciecamente di queste sempre piu’ fantasiose versioni con il passare delle ore”. #Maga chiarisce che l’Ade “non c’entra nulla con il #coronavirus“. Mentre #Galli spiega che “i vaccini attualmente in uso non possono innescare la cosiddetta Ade, che non avrebbe comunque alcuna relazione con i fenomeni #trombotici segnalati a ridosso della vaccinazione Astra Zeneca”. Nel tentativo di diminuire la diffusione di fake news sul Covid-19, Facebook sta aggiungendo un”etichetta’ alle discussioni sui vaccini con informazioni credibili provenienti dall’Oms. Mentre YouTube negli ultimi sei mesi ha rimosso 30mila video che propagandavano false informazioni sul Covid-19. La pandemia, com’e’ noto, e’ usata come esca da #truffatori e #hacker. La Polizia Postale ha lanciato un’allerta sulla circolazione in rete di un falso comunicato #Aifa – gia’ smentito dalla stessa Agenzia del farmaco – nel quale viene fatto divieto di utilizzo di diversi lotti di vaccino AstraZeneca e anche su falsi sms con i quali si pubblicizza un servizio di prenotazione del vaccino contro il Covid-19, che mira a colpire soprattutto gli ‘#over80‘. E invita a “non condividere notizie ricevute attraverso la messaggistica istantanea di cui non si abbia certezza della provenienza” e anche di “segnalarle al commissariato di ps online della Polizia Postale”.