DOPO 14 ANNI, STOP ALLE TERAPIE PER I RAGAZZI AUTISTICI!

La Cooperativa “La Forza del Silenzio” e la Cooperativa “LFS Global Care”, il prossimo 20 luglio, saranno costrette a sospendere tutti i trattamenti in corso a causa del reiterato mancato pagamento da parte dell’ASL di Caserta e dei Comuni delle prestazioni già erogate.
Si troveranno senza intervento circa 60 ragazzi autistici, di età compresa tra i 5 e i 32 anni, e senza stipendio circa 60 operatori i quali, nonostante non abbiano ancora percepito la tredicesima mensilità relativa all’anno 2021, con abnegazione e senso del dovere hanno continuato a lavorare fino ad oggi. La Banca ci ha sempre sostenuti, ci siamo indebitati fino all’inverosimile pur vantando crediti spropositati nei riguardi di:
Comuni e ambiti territoriali di zona per circa 150.000 Euro. Aversa, Sant’Antimo, Caivano, Frattaminore, Villa Literno, Casaluce, Lusciano e tanti altri non pagano o hanno già dichiarato il dissesto finanziario!
ASL di Caserta per circa 500.000 Euro (già tutti anticipati dalla Banca). Abbiamo posto in essere tutte le procedure previste dalla legge al fine di recuperare quanto ci spetta di diritto per prestazioni terapeutiche già erogate nei confronti dei nostri ragazzi. RISULTATO??? Titoli di credito dichiarati esecutivi dal Tribunale contro i quali l’ASL di Caserta, come per prassi già consolidata resa nota anche dalla stampa locale, ha fatto opposizione oltre i termini consentiti dalla legge pur di rallentare i pagamenti e non iscrivere debiti nell’attuale bilancio di esercizio!
ADESSO BASTA!!!!
LE LUNGAGGINI DEGLI ENTI LOCALI E “IL TRUCCHETTO DELLE OPPOSIZIONI A TUTTI I COSTI” CAUSERANNO LA SOSPENSIONE DELLE TERAPIE AGLI UTENTI AUTISTICI!
Le ASL e gli enti locali con la scriteirata trascuratezza nell’assolvimento dei loro obblighi, l’inosservanza del dovere del neminem laedere e il palese disinteresse mostrato nella cura del diritto alla salute pubblica, provocheranno la paralisi dei trattamenti terapeutici in favore dei nostri ragazzi!
È risaputo, perchè riportato anche dalla stampa, che l’ASL di Caserta ricorre sistematicamente al trucco delle opposizioni a decreti ingiuntivi inoppugnabili e indiscutibili, solo ed esclusivamente, per evitare di inserire debiti esecutivi nei bilanci di esercizio!
L’attuale Dirigenza preferisce, infatti, scaricare montagne di debiti sugli esercizi e sui dirigenti futuri anzichè accogliere le esortazioni del Presidente De Luca a pagare in presenza di ragioni evidenti da parte dei creditori! Siamo di fronte ai soliti rituali: spreco di pubblico denaro e mala gestione degli enti pubblici.
È altrettanto risaputo che, riguardo a molti Comuni dell’interland casertano e napoletano, viene dichiarato lo stato di dissesto finanziario per sprechi ed incapacità ad utilizzare fondi pubblici e che il rispetto del termine di pagamento di 60 giorni da parte della Pubblica Amministrazione è una Chimera!
Inoltre, cosa resta delle realtà del terzo settore che rispettando poche regole, semplici ed efficaci, erano riuscite negli ultimi anni, seppure a fatica, a soddisfare i bisogni dei ragazzi autistici?
Sembrava un sogno: l’ASL ben interpretando i dettami della Legge n. 134/2015, aveva dato vita ad una tipologia di servizio immediata, efficace e scevra da qualunque pregiudizio. Lo stesso Presidente De Luca, in visita per ben due volte al Grand Hotel Vanvitelli di Caserta al fine di verificare di persona la sperimentazione di terapie alternative sull’autismo, in presenza di centinaia di persone aveva definito l’intervento “modello Caserta”. Poi è entrato in scena il burocratese bieco e spregiudicato, incompresibile a noi comuni mortali, che ha condotto tecnici incompetenti in materia a calpestare i diritti delle persone disabili prevedendo, negli ultimi bandi, disposizioni sempre più lontane dal soddisfare i bisogni dei nostri ragazzi fragili e indifesi!
RISULTATO??? ASL e Comuni, con le loro condotte ostruzionistiche e dilatorie, causeranno la sospensione delle terapie agli utenti autistici! Tra pochi giorni le Cooperative, per colpe non loro, non avranno più la liquidità necessaria per retribuire i propri dipendenti!!!! Professionisti assunti a tempo indeterminato, che hanno dato l’anima per i nostri ragazzi, si ritroveranno senza stipendio e tantissime famiglie di utenti autistici subiranno l’interruzione delle terapie, solo ed esclusivamente, per colpa delle condotte poste in essere dall’ASL e dai Comuni!!!
Che dire… confido nel buon senso dell’uscente Direttore Generale dell’ASL di Caserta e del neo Direttore che si insedierà a giorni. Loro potrebbero risolvere in pochissimo tempo una situazione che, nel caso in cui si dovesse concretizzare, sarà una sconfitta per tutti, istituzioni comprese!!!
Sono certo che anche la Corte dei Conti farebbe delle opportune valutazioni in merito a tali condotte che rappresentano l’ennesimo irresponsabile spreco di denaro pubblico!

Casal di Principe,
5 luglio 2022

Il legale rappresentante
Vincenzo Abate