DENUNCIA DEI COMMERCIANTI DELLA GALLERIA UMBERTO I: È UN ORINATOIO. EUROPA VERDE: “LA SOPRINTENDENZA PRIMA RESPONSABILE DEL DEGRADO DI QUESTO MONUMENTO IMPEDISCE AI PRIVATI ANCHE LA PULIZIA A SPESE PROPRIE”.

“Hanno ragione i commercianti della Galleria Umberto I che hanno accusato le istituzioni locali di aver trasformato la Galleria Umberto I in un orinatoio. Si tratta di un monumento abbandonato a se stesso innanzitutto dalla soprintendenza che è silente da anni sulla deriva di questo sito. Addirittura ci eravamo offerti di ripulire a spese nostre con una macchina idropulitrice i muri devastati e sporchi della Galleria che sono in condizioni indegne e luride ma ci hanno risposto che volevano un progetto con tanto di scheda tecnica. Chiaramente è l’ennesimo sistema della macchina burocratica che è specializzata per impedire a chiunque voglia fare qualcosa di utile in città di muoversi. Grazie al loro modus operandi abbiamo i rosoni in vetro del pavimento in marmo praticamente tutti sfondati e sostituiti con “tappi” in legno, le pareti del monumento rifatte con colori diversi, l’area di ingresso da via Roma con transenne perenni piene di rifiuti e con una puzza insopportabile e una serie di “casette” in cartone come dimore dei clochard” dichiarano il consigliere regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli e quello municipale del Sole che Ride Salvatore Iodice da tempo impegnati in difesa del monumento.(COMUNICATO STAMPA)