Ciò che ha fatto Papa Wojtyla nel tempo della Shoah raccontato da un Asperger


Al secolo Karol Wojtyla è stato il Pontefice che ha vissuto in prima persona l’orrore nazista. Ciò che ricordiamo di Papa Giovanni Paolo II è che lui ha perso molte persone care per mano dei nazisti, tra cui il suo padre spirituale che si ribellò ai tedeschi.
Si un Papa che conosceva dal vivo ciò che il nazismo ha procurato nelle nazioni invase come la sua Polonia, ha toccato con mano l’olocausto ebraico, da lì si è plasmata la sua persona che lo avrebbe portato al soglio di Pietro.
Wojtila è stato colui che ha fatto si che venisse meno il muro di Berlino e che fosse messa fine all’Unione Sovietica che per riflesso ha continuato gli orrori Hitleriano, in forme diverse ma comunque incisive nel togliere la libertà di culto con la messa al bando delle religioni.
La Chiesa che conosciamo è così innovatrice grazie a Papa Giovanni Paolo II perché lui ha tracciato il cammino del rinnovamento delle visioni ecclesiastiche all’interno del Cattolicesimo, è lui che con forza si è battuto per un mondo pacifico, che però dopo la sua morte pian piano e scivolato in una nuova guerra fredda sempre tra USA e Russia.
Ricordiamo che alla sua morte i leader mondiali hanno fatto cordoglio perché lui ha rappresentato la nuova chiesa post concilio in tutta la sua pienezza.

Davide Sarno