CASORIA-AFRAGOLA. Blitz dei carabinieri al campo Rom. 49 bambini non vanno a scuola. Borrelli: “per salvarli vanno portati lontano da questi luoghi”.

CASROIA – AFRAGOLA. In località Cantariello, i carabinieri della locale Compagnia hanno effettuato un servizio ad “alto impatto” nel campo rom di via San Salvatore. Ingente il dispositivo impiegato che ha visto il supporto anche delle altre compagnie Carabinieri del Gruppo di Castello di Cisterna e dei Carabinieri Forestali di Napoli, oltre che degli agenti della locale polizia municipale e di personale dei servizi sociali del comune di Casoria.
Il servizio a largo raggio ha permesso di censire e identificare gli occupanti verificando anche le loro condizioni di salute soprattutto per quanto riguarda i minori presenti. 49 i minori censiti e 61 i maggiorenni per un totale di 110 persone.
Per i minorenni ci saranno verifiche volte al contrasto della dispersione scolastica.
“C’è poco da verificare purtroppo – dichiara il deputato Francesco Emilio Borrelli – i campi Rom sono luoghi di degrado ambientale e sociale. I bambini vengono utilizzati per fare affari, furti o addirittura venduti. La scuola è un miraggio. L’unico modo per salvarli è farli crescere in ambienti diversi da questi campi che devono essere solo chiusi e bonificati. Nessuno dovrebbe vivere in queste condizioni”.