CASANDRINO. Il Comune non può rinnovare l’appalto con la società che concede le auto in leasing, e così dopo l’auto “istituzionale” riservata agli amministratori, anche quella della polizia locale subisce uno stop ed i vigili restano a piedi.

Le rassicurazioni del comune di provvedere in tempi rapidissimi, servono a buttare acqua sul fuoco. E non abbiamo motivo di dubitare. Di certo quando le finanze di un comune arrivano al fondo, le conseguenze negative sono tante. Di seguito il comunicato stampa ricevuto dalla minoranza di Nuove Prospettive.
“Dopo l’auto istituzionale ora anche la polizia locale si vede ritirare l’auto di servizio. Quanto accaduto, al netto di ciò che si farà nelle prossime ore per provare a recuperare, ci lascia sconcertati in quanto crediamo non sia avvenuto dalla sera alla mattina ma sicuramente dopo diversi solleciti della società di leasing al comune affinché si provvedesse al pagamento di quanto dovuto.
La polizia locale è l’unico presidio di sicurezza del territorio che vive difficili problematiche molto sentite dai cittadini (abbandono di rifiuti, roghi che in questi giorni stanno tartassando il territorio, sicurezza dei nostri bambini); privarli di poter svolgere il loro lavoro neanche in condizioni minime, è una cosa indicibile che non ha precedenti e che toglie dignità a loro e alla città. L’assessore alla polizia locale, “fenomeno social” si assuma le sue responsabilità e spieghi alla città, senza scaricare su altri come di consueto fa questa amministrazione, di quanto accaduto. Le dimissioni dalla carica sarebbero l’unica strada percorribile per riparare alla pessima figura politica che relega il nostro paese tra gli ultimi dell’area Metropolitana di Napoli. È quanto dichiarano in una nota congiunta i consiglieri comunali del gruppo Nuova Prospettive Antonio Auletta, Rosa Chianese, Angelo Chianese, Giuseppe Salzano e Antonio Tauletta.