“Biblioteca Umana: un luogo in cui le persone diventano libri”

Biblioteca Umana”, questo il nome dell’evento organizzato, nella sua seconda edizione, dai ragazzi dell’Associazione “L’ora d’aria”, con il patrocinio morale dell’amministrazione comunale di Frattaminore.
L’evento avrà luogo questo sabato, 19 novembre, dalle ore 16:00 alle 19:00, presso la Biblioteca Comunale di FrattaminoreProf Luca Crispino”, in via Filippo Turati.

Un luogo in cui diverse persone si racconteranno come dei libri, permettendo agli ascoltatori di sfogliare, attraverso la loro voce, le pagine più intime della loro vita.
5 saranno i libri-umani che verranno a raccontare la loro storia.
Si ascolterà la voce di Bruno Mazza e la sua storia di coraggio, riscatto e rinascita. Bruno, in passato affiliato di un’organizzazione camorristica, dopo aver scontato vari anni in carcere, sceglie di combattere quello stesso sistema criminale e quella realtà in cui ha vissuto fin da bambino, fondando a Caivano l’associazione “Un’infanzia da vivere”.
Si racconterà Marzia Caccioppoli , attivista in prima linea contro la Terra dei Fuochi. Dopo aver perso il suo piccolo Antonio di soli 10 anni a causa di una malattia oncologica, Marzia lotta affinchè nessun altro bambino sia vittima della criminalità dietro lo sversamento e lo smaltimento illegale di rifiuti tossici.
Ascolterete Anna Motta e Pino Paciolla, i genitori di Mario Paciolla, un ragazzo partenopeo cooperante dell’ONU morto in circostanze misteriose in Colombia nel luglio di due anni. I genitori di Mario si battono per la verità e la giustizia dietro la sua morte e renderanno partecipi della loro lunga e faticosa battaglia.
Presente anche Daniela Lourdes Falanga, prima donna transgender ad essere stata eletta presidente dello storico circolo di Arcigay Napoli/Aversa. Nata Raffaele e figlio primogenito di un boss del clan dei Falanga oggi all’ergastolo, Daniela ha vissuto un percorso esistenziale difficile e sofferto, prima di diventare la donna forte e attivista che è oggi.
Il quinto libro-umano, Antonia Lettera, è madre di Emanuele, un bimbo di 11 anni affetto da autismo. La storia di Antonia è la storia di una donna stanca di vivere intrappolata e relegata dalla società in un ruolo fisso, quello di “caregiver”, che non le consente di vivere liberamente e di soddisfare i propri bisogni e le proprie esigenze.

Queste sono le 5 storie che si potranno ascoltare domani.
La Biblioteca Umana, un evento che nasce per contrastare una società in cui prevale l’affermazione sulla comprensione, lo scontro sull’incontro, l’imposizione sull’ascolto. Una società in cui si è poco inclini a vedere oltre, a mettere la propria realtà e se stessi in discussione.
Uno spazio per ascoltare, conoscere e riflettere. Affinchè ognuno di noi possa, nell’altro, toccare di più se stesso.

Simona Costanzo