Pubblicità

Afragola 18 novembre 2023 h. 19.30 “MARE MOSTRUM“
Teatro Sacri Cuori Afragola

Mare Mostrum è uno spettacolo, un musical che da cinque anni gira la Campania per raccontare con la voce di chi è stato migrante il dramma, la violenza del viaggio, ma anche le speranze di vita nuova. Nasce nella parrocchia che da tre decenni i comboniani hanno aperto a Castelvolturno, una missione impegnata nella tutela e promozione dei diritti degli immigrati e delle persone in difficoltà. La poetessa Dalila Hiaoui è coautrice del testo di “Mare mostrum”, piéces ispirata alla storia dei popoli del Sud del mondo che propone un racconto tra musica, poesia, cinema e letteratura. Uno spettacolo i cui protagonisti sono giovani immigrati che spiegano perché hanno lasciato la loro terra, gli affetti, le famiglie, come hanno camminato nel deserto dove hanno visto morire di fame, sete e stenti i loro amici e la dura esperienza della prigionia, con le sue torture e sofferenze. Tra i protagonisti padre Daniele Moschetti, missionario comboniano impegnato nel casertano, una delle aree più complicate d’Italia, dove la convivenza tra italiani e migranti, non è facile. Fuggire dalla fame, dalla sete, dalla miseria è un desiderio di tutti, un obbligo per tutti coloro a cui è negata la vita, un inno che emerge dai canti e dalle vite dei protagonisti dello spettacolo. Salvatore Nappa è il regista dello spettacolo
Dietro le frontiere di acqua e filo spinato l’Europa sta diventando una fortezza che, per paura ed egoismo, respinge chi cerca pace, asilo, lavoro: una vita dignitosa.
Durante la serata sarà possibile raccogliere le firme per l’iniziativa popolare (espressamente prevista da un Regolamento Europeo ) dei cittadini europei “Fermare la Violenza alle Frontiere” per chiedere alla Commissione Europea un intervento legislativo per applicare l’articolo 4 dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea “Nessuno può Essere Sottoposto a Tortura né a Pene o Trattamenti Inumani o Degradanti “ a tutela dei migranti e richiedenti asilo e per promuovere nuove politiche di immigrazione.